Mai come in questi mesi si è parlato di sistema immunitario, virus e malattie. Ecco cosa accade al corpo quando arriva la menopausa.
Mai come in questa stagione invernale – a causa dell’emergenza Coronavirus – i riflettori sono stati puntati sul ruolo del sistema immunitario, fondamentale per la nostra salute perché protegge l’organismo dalle aggressioni esterne e interne. Lo avrai notato: ovunque, dalle pubblicità in tv a quelle sui siti web, trovi consigli per rafforzare le difese immunitarie, sulle quali giocano un ruolo decisivo lo stile di vita e, in particolare, la qualità dell’alimentazione.
Tu quanto ne sai sul tema? Se sei prossima alla menopausa, leggi questo articolo in cui ti spieghiamo come cambia il sistema immunitario in menopausa per effetto del fatto che i livelli ormonali si modificano.
In questo post parleremo di:
Estrogeni e sistema immunitario, c’è un legame
Partiamo da un dato scientifico ampiamente dimostrato: le difese immunitarie femminili sono più forti di quelle maschili. Ciò dipende da una sorta di “legge di natura” che ha dotato le donne di una risposta immunitaria innata a protezione dal rischio di infezioni post-partum (un tempo molto frequenti) e a tutela del feto, al quale la madre passa gli anticorpi.
Non a caso, sulla reattività del sistema immunitario femminile, dice la scienza, svolgono un ruolo importante anche gli ormoni sessuali. Estrogeni e progesterone, a dirla tutta, hanno parte attiva nell’assicurare molte funzioni dell’organismo e non soltanto quelle legate al ciclo mestruale. Al contrario, spesso si pensa erroneamente che l’unica conseguenza dell’alterazione dell’equilibrio tra gli ormoni, che si verifica in modo lento e progressivo prima della menopausa, sia la cessazione definitiva delle mestruazioni.
Non è così perché le variazioni nei livelli di ormoni, in particolare di estrogeni (che in perimenopausa fluttuano in modo altalenante), possono influire anche su altri meccanismi fisiologici del corpo femminile come:
- la funzionalità tiroidea
- la regolazione della pressione arteriosa
- le modificazioni dell’equilibrio idrico
- le alterazioni del ritmo sonno-veglia
Non fa eccezione la reattività del sistema immunitario che, come spiega la ginecologa Alessandra Graziottin, “è condizionata dagli ormoni della donna”. Questo vuol dire che a una ridotta produzione di estrogeni potrebbe corrispondere un abbassamento delle difese immunitarie? Sì. Si tratta, però, soltanto di un fattore di rischio.
Non è detto affatto che quando le ovaie smettono di produrre estrogeni e progesterone le donne si ammalino di più. Ci spieghiamo meglio con un esempio. È noto che gli ormoni femminili facciano da “scudo” al cuore per tutta la vita fertile – non a caso in menopausa può aumentare il rischio cardiovascolare – ma questo non vuol dire che tutte le donne dopo una certa età abbiano problemi in tal senso.
È opportuno, però, che in questo delicato passaggio della tua vita di donna tu sia più attenta del solito al tuo stile di vita e alla pratica della prevenzione, un’arma potentissima per tutelare la tua salute e il tuo benessere.
Come il calo ormonale potrebbe indebolire il tuo sistema immunitario
È facile! Richiedi un colloquio in videoconferenza da casa tua con un ginecologo esperto in menopausa vicino a te.
L’approssimarsi della menopausa potrebbe aumentare il rischio di ammalarti? No. La risposta è no per due motivi.
Il primo è questo: non c’è un legame diretto tra menopausa e infezioni. Le uniche infezioni che alla fine dell’età fertile possono essere più ricorrenti sono quelle intime perché i cambiamenti ormonali modificano l’ambiente vaginale e ne alterano il pH.
- Per approfondire: questa è la nostra pagina dedicata alle infezioni vaginali
Il secondo motivo è che la menopausa è un evento naturale della vita di una donna (al pari della gravidanza) e non una malattia.
Perciò, il calo ormonale potrebbe indebolire le tue difese immunitarie soltanto in questo senso: se dovessi ammalarti potresti avere dei tempi di recupero più lunghi. Ciò potrebbe avvenire soltanto perché il tuo organismo è già “impegnato” nel percorso di adattamento al nuovo assetto ormonale, che per alcune donne può risultare particolarmente faticoso. Questo “sforzo” potrebbe generare anche una condizione di stress, che non di rado rappresenta un corollario della menopausa e che, com’è noto, è un nemico del nostro sistema immunitario perché indebolisce le difese naturali dell’organismo.
In ultimo, va detto che con il passare del tempo è normale che il sistema immunitario diventi meno efficiente, proprio come accade per il metabolismo, che andando avanti negli anni rallenta.
Questa è una variazione fisiologica che fa parte del naturale processo di invecchiamento, quindi non deve preoccupare. Quando si verifica, però, è importante mettere in atto una serie di accorgimenti per garantire al sistema immunitario il massimo dell’efficienza in ogni età della vita.
Sistema immunitario in menopausa: la risposta ai tuoi dubbi arriva dal ginecologo
La graduale riduzione della produzione di ormoni è un processo che può durare anche anni e che inizialmente potresti non notare, fino a che non si faranno sentire i disturbi tipici di uno squilibrio ormonale più forte.
Già in questa fase è importante che tu ti prenda maggiormente cura della tua salute presentandoti puntuale al controllo periodico con il ginecologo. Sarà lui, attraverso analisi specifiche, a valutare (se non te ne sei accorta prima) se è arrivato anche per te il momento in cui gli ormoni iniziano a fare i capricci.
Non c’è da allarmarsi: tutto quello che devi fare è farti seguire dallo specialista allo scopo di tutelare la tua salute e il tuo benessere.
Il ginecologo non soltanto potrà aiutarti a gestire nel migliore dei modi qualche disagio o fastidio che la fine dell’età fertile potrebbe portare con sé, ma potrà indicarti come rafforzare le tue difese immunitarie tramite un corretto stile di vita adatto al periodo che vivi.