Cos’è quel dolore che ti accompagna come un ospite indesiderato e che ti tormenta anche nei momenti più intimi?
Quel dolore pelvico che ti accompagna da tempo, come un compagno indesiderato che ti tormenta giorno dopo giorno. Ti senti incompresa, frustrata, forse hai anche paura di sapere cos’è. Magari hai già chiesto al medico di famiglia, ma non sembra aver trovato una risposta convincente.
Il dolore pelvico può arrivare in menopausa e quando dura da 3-6 mesi o più viene definito cronico1.
È un disturbo che può avere molte cause diverse: può essere sintomo di qualcosa che non va ma può essere anche un dolore a sé stante.
Come si manifesta e come riconoscere il dolore pelvico cronico
Il dolore pelvico cronico non è un’entità unica e ben definita. Può manifestarsi in modi diversi, con intensità variabile ma con una caratteristica comune: dura nel tempo e sembra non andare via.
Generalmente si può manifestare come:
- Dolore simile a un crampo o anche pulsante (tipo dolori mestruali)
- Senso di pesantezza o pressione addominale
- Bruciore o dolore anche durante la minzione
- Dispareunia (dolore durante i rapporti sessuali)
- Gonfiore addominale
Cause del dolore pelvico cronico in menopausa (principali)
Parliamo di noi donne in menopausa. Cos’è che – più frequentemente – potrebbe provocare dolore pelvico alla nostra età?
Le principali cause del dolore pelvico cronico in menopausa possono essere diverse e di natura multifattoriale. Ecco alcune delle cause più comuni2:
Fattori ormonali
La menopausa e il calo di estrogeni possono modificare i tessuti di vulva e vagina, causando dolore e secchezza. Si tratta di due segnali che non vanno ignorati perché, insieme al dolore pelvico, potrebbero essere rivelatori dell’Atrofia Vulvo Vaginale, una condizione progressiva che va rilevata e curata.
Buono a sapersi
Dolore ai rapporti
Il 59% delle donne in post-menopausa evita l'intimità sessuale.
Problemi muscolari o scheletrici
Tensioni muscolari, contratture, posture sbagliate o dolore alle articolazioni possono causare anche dolore pelvico. Questo riguarda maggiormente le donne che conducono una vita sedentaria e non fanno attività fisica.
Fibromi uterini
Anche se in menopausa tendono a regredire spontaneamente, queste escrescenze benigne dell’utero possono causare dolore e pressione.
Sindrome del colon irritabile
Si tratta di un disturbo intestinale che può causare dolore addominale, crampi e gonfiore che interessa maggiormente le donne. Molte donne temono che con l’arrivo della menopausa questi sintomi possano accentuarsi ma per fortuna sembra non essere così. Ne abbiamo parlato in questo articolo.
Vulvodinia
La vulvodinia è un dolore intimo che può non avere una causa specifica.
A differenza di altri tipi di infiammazione, la vestibolite vulvare (una specifica vulvodinia) può comparire anche in menopausa e può diventare cronica anche nelle sue manifestazioni dolorose.
Si tratta di un’infiammazione della mucosa vulvare all’altezza del vestibolo, ovvero della zona che si trova vicino all’ingresso della vagina, all’intero delle piccole labbra. I sintomi principali di questo disturbo sono il dolore e il bruciore, che si può manifestare durante i rapporti intimi ma anche – e in modo specifico rispetto a questa infiammazione – durante le attività quotidiane.
Ne abbiamo parlato in modo più approfondito in questo articolo.
Il dolore pelvico si può trattare
La diagnosi con il ginecologo
Arrivare a una diagnosi di dolore pelvico cronico può essere complicato per via di molti fattori. Innanzitutto, perché è la donna per prima a doverne parlare. Già: molto spesso dipende solo dalla nostra volontà intraprendere il primo passo verso la soluzione del problema!
Se pensi di essere in questa situazione, quel che devi fare è parlarne al più presto con un ginecologo senza vergogna e senza imbarazzo. Non rimandare e non sopportare il dolore senza agire: puoi stare meglio.
Le opzioni di trattamento
Esistono diverse opzioni di trattamento per il dolore pelvico cronico che possono comprendere (o no) l’uso di farmaci. Negli ultimi anni sono state formulate opzioni di trattamento orale che hanno affiancato i trattamenti topici oppure chirurgici e possono risultare più comode e discrete per le donne. Puoi chiedere consiglio al tuo ginecologo.
Non sei sola
Ricordati che non sei sola in questa avventura. La menopausa riguarda tutte le donne del mondo e ciascuna, con la sua specificità, può sviluppare una serie di disturbi ad essa correlati che sperimenta in modo differente.
Tra questi disturbi che possono essere correlati alla menopausa c’è anche il dolore pelvico cheè una condizione comune e affrontabile. Con il giusto supporto del ginecologo e un po’ di impegno puoi migliorare la qualità della tua vita quotidiana.
Fonti:
- Graziottin et al 2013; Graziottin et al 2014; Ploteau et al 2015
- Graziottin A. Gambini D. Bertolasi L. – Genital and sexual pain in women
in: Vodusek D. Boller F. (Eds), Neurology of Sexual and Bladder Disorders (Handbook of Clinical Neurology, Volume 130, 3rd Series), Elsevier, 2015, p. 395-412
I medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.
I medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.
Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica
Psicologa, Psicoterapeuta e Sessuologa
Psicologo, Psicoterapeuta
Clinica Ostetrica e Ginecologa
MSL & Medical Advisor
Medical Advisor Shionogi
(Ottobre 2016/Agosto 2018)
