Pazienti in menopausa dal ginecologo: quale approccio?

Abbiamo incontrato la dottoressa Gelsy Arlene Villanueva e ci ha raccontato perché il dialogo medico-paziente è così importante e può trasformarsi in un successo.

C’è poca conoscenza della menopausa e questo genera grandi paure nelle donne, per lo più ingiustificate.

La menopausa è un momento di transizione complesso per ogni donna. Spesso accompagnata da sintomi fisici ed emotivi, richiede un’attenzione particolare da parte del ginecologo per gestire al meglio i disturbi che ne derivano.

Abbiamo parlato di questo con la dottoressa Gelsy Arlene Villanueva, ginecologa che riceve a Merano, con una lunga esperienza nella gestione della salute femminile durante la menopausa. Durante la nostra conversazione, abbiamo approfondito le problematiche più comuni e le possibili soluzioni, evidenziando l’importanza del dialogo medico-paziente.

Argomenti dell’intervista:

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C’è poca conoscenza della menopausa: un problema di informazione e consapevolezza
Secchezza vaginale e infezioni ricorrenti: i campanelli d’allarme più comuni
La gestione della menopausa richiede tempo e ascolto
Trattamenti personalizzati e costanza: la chiave per superare i disturbi
La prevenzione come pilastro della salute femminile
Conoscere il proprio corpo: un esercizio semplice, ma efficace
Superare i tabù: la salute intima non deve essere un argomento scomodo
I pilastri per una menopausa serena: attività fisica, alimentazione e sonno

C’è poca conoscenza della menopausa: un problema di informazione e consapevolezza

“C’è pochissima conoscenza della menopausa e questo genera grandi paure nelle donne, per lo più ingiustificate”, racconta la dottoressa Villanueva. “La maggior parte delle pazienti arriva in studio senza avere una chiara comprensione di cosa stia accadendo al proprio corpo. Questa mancanza di informazioni porta a un circolo vizioso di ansia e confusione, impedendo loro di affrontare la situazione con serenità.

Molte donne pensano che la menopausa significhi semplicemente la fine del ciclo mestruale e qualche vampata di calore. In realtà – ci spiega la dottoressa – la menopausa è un cambiamento complesso che coinvolge sia il corpo che la mente. I disturbi possono variare da donna a donna, includendo secchezza vaginale, sbalzi d’umore, insonnia, aumento di peso e perdita di energia. Questi disturbi richiedono un approccio personalizzato e una profonda comprensione da parte del ginecologo”.

Secchezza vaginale e infezioni ricorrenti: i campanelli d’allarme più comuni

“La secchezza vaginale è una delle problematiche che le donne riportano più frequentemente e spesso è accompagnata da infezioni ricorrenti – spiega la dottoressa Villanueva – La secchezza vaginale può essere uno dei primi segnali dell’Atrofia Vulvo Vaginale (AVV), una condizione che colpisce la mucosa della zona intima a causa della riduzione degli estrogeni e che, se non trattata, può peggiorare progressivamente.

Buono a sapersi

Dolore ai rapporti

Il 59% delle donne in post-menopausa evita l'intimità sessuale.

Cosa posso fare

Quando la donna inizia ad avere problemi di secchezza e dolore durante i rapporti, allora spesso si rivolge al ginecologo – continua la dottoressa – ma spesso questi disturbi possono nascondere altre problematiche che emergono solo con una visita approfondita e un dialogo aperto. Il problema può non essere solo fisico, ma anche psicologico. Parlare con la paziente aiuta a comprendere meglio la sua situazione e a individuare il trattamento più adatto”.

La gestione della menopausa richiede tempo e ascolto

“Durante le visite chiedo di tutto alle mie pazienti, anche se sono felici, se sono serene. La menopausa è un universo che include sia il corpo che la psiche”, afferma la dottoressa Villanueva, secondo la quale un approccio globale “a tutto tondo” è fondamentale per comprendere i bisogni delle pazienti e offrire loro soluzioni efficaci.

Il dialogo aperto permette di instaurare un rapporto di fiducia, indispensabile per affrontare al meglio questa nuova fase della vita: “Bisogna prendersi il tempo di parlare con le donne e capire cosa è più importante per loro, perché ogni paziente è diversa e ha esigenze specifiche”, continua la dottoressa.

Trattamenti personalizzati e costanza: la chiave per superare i disturbi

“Qualunque trattamento va portato avanti per almeno 3 mesi per poter apprezzare i risultati. Non si può ‘provare’ un trattamento per una settimana o due per poi dire che non funziona”, spiega con fermezza la dottoressa Villanueva. “Questo è un errore comune che le pazienti commettono, interrompendo i trattamenti troppo presto e perdendo l’opportunità di ottenere reali benefici”.

In merito a questo, la ginecologa sottolinea l’importanza di adattare il trattamento alle preferenze della paziente: “In generale, molte pazienti preferiscono i trattamenti orali perché sono più discreti e riescono a portarli avanti per più tempo”. Tuttavia, la personalizzazione è fondamentale: “L’informazione al paziente è tutto. Si possono scegliere tantissime tipologie di trattamento, ma solo con un dialogo costante si può trovare quello giusto”.

La prevenzione come pilastro della salute femminile

“La prevenzione e il trattamento precoce sono fondamentali nella menopausa”, ribadisce la dottoressa Villanueva. “Spesso, le donne tendono a sottovalutare l’importanza delle visite ginecologiche regolari, pensando che i sintomi spariranno da soli. Questo atteggiamento può portare a complicazioni evitabili.

È importante rispettare le visite annuali o semestrali dal ginecologo: il medico può accorgersi che qualcosa è cambiato specialmente osservando un ‘prima’ e un ‘dopo’ – spiega – Le visite regolari consentono di monitorare i cambiamenti nel tempo e di intervenire tempestivamente con trattamenti mirati. L’inizio precoce di trattamenti evita le degenerazioni più importanti e permette alle donne di vivere una vita sessualmente attiva e un’intimità serena, a lungo”.

Conoscere il proprio corpo: un esercizio semplice, ma efficace

Per aiutare le sue pazienti a conoscersi meglio, la dottoressa Villanueva suggerisce e aiuta le pazienti ad usare lo specchio. “Sembra strano, ma tantissime donne non si sono mai guardate, non si conoscono. È importantissimo invece sapere come siamo fatte e come evolve la ‘forma’ intima con la menopausa”, racconta. Questa tecnica semplice aiuta le donne a mantenere un rapporto positivo con il proprio corpo e a notare eventuali cambiamenti.

“Quando inizia la menopausa, per molte donne è come se ‘quella parte’ si distaccasse dal corpo, si mandasse in vacanza permanente. Ma ovviamente non si può fare”, sorride la dottoressa.

Superare i tabù: la salute intima non deve essere un argomento scomodo

Un altro grande ostacolo è il retaggio culturale che circonda la menopausa. “Ho pazienti di 60/70 anni che sono esteticamente piacevoli e hanno un aspetto giovane, ma c’è ancora una sorta di rassegnazione per quanto riguarda l’intimità. Anche durante le visite di routine, si percepisce un disagio”, racconta la dottoressa Villanueva.

“Educare le donne, fornire loro informazioni chiare e spiegare che la salute intima è importante quanto quella esterna sono i primi passi per abbattere questi tabù. In questo senso c’è bisogno di educazione e ri-educazione, perché la salute intima non deve essere un argomento tabù”.

I pilastri per una menopausa serena: attività fisica, alimentazione e sonno

La dottoressa Villanueva individua quattro pilastri per affrontare la menopausa in modo positivo:

Conoscenza del corpo: è fondamentale per riconoscere i cambiamenti.
Attività fisica regolare: aiuta a mantenere il benessere generale e migliora il tono muscolare.
Alimentazione equilibrata: una dieta adeguata supporta la salute delle ossa e degli organi.
Cura del sonno: dormire bene è essenziale per l’equilibrio fisico ed emotivo.

Affrontare i disturbi della menopausa non deve essere un percorso solitario. Parlare apertamente con un ginecologo è fondamentale per comprendere meglio i disturbi e trovare il trattamento più adatto a te; infatti, oggi esistono vari trattamenti possibili per soddisfare le esigenze di ciascuna donna, tra cui anche orali non ormonali Ogni donna è diversa e merita un piano di cura personalizzato. Non aspettare: prendere un appuntamento può fare la differenza nel migliorare la tua qualità della tua vita e aiutarti a vivere questa fase con serenità e benessere. Rivolgiti al tuo ginecologo di fiducia per un supporto concreto e professionale.