Spesso il ginecologo si sceglie senza una reale ragione: a volte è quello dell’amica, altre volte quello dell’adolescenza. Ma il professionista si può anche cambiare. E quando arriva il momento di farlo questi sono 10 consigli utili da seguire.
La scelta del ginecologo è una questione delicata, da una parte perché questa figura incarna uno tra gli alleati più preziosi per la salute della donna, dall’altra perché effettua la visita più intima e, diciamolo pure, per molte donne emotivamente complicata da accettare o imbarazzante.
Le visite di controllo dovrebbero essere un appuntamento costante durante tutta la vita e il ginecologo un riferimento, così come il medico di famiglia o il dentista, ma è soprattutto durante la gravidanza che le donne scelgono uno specialista che le segua durante tutta la gestazione e nel postpartum. In questo periodo si pone particolare attenzione alla selezione del medico: se è un ginecologo specializzato o che magari lavora in ospedale, se segue molte donne in gravidanza, se è assistito in studio da un’ostetrica, e così via.
Ginecologo: una professione, molte specializzazioni
Le specializzazioni del settore ginecologico sono molte perché la medicina dell’apparato genitale femminile è molto complessa. Ostetricia, ginecologia, chirurgia ginecologica, ginecologia oncologica e, ancora, fertilità, contraccezione, menopausa. Incontrare periodicamente il ginecologo è uno strumento potentissimo di prevenzione per mantenere a lungo la tua salute intima e sessuale.
In particolare, però, quando arriva il momento in cui riconosci i segnali dell’approssimarsi della fine della vita fertile è importante parlarne tempestivamente al tuo ginecologo.
Ecco perché questo potrebbe essere il momento giusto di valutare uno specialista diverso dal tuo ginecologo di sempre, specialmente se vuoi ricevere un parere specifico per la tua fascia di età. È importante che sia un ginecologo esperto in menopausa e se vuoi cercarne uno nella tua città, puoi cliccare qui.
10 consigli utili per scegliere il ginecologo
Alla luce di quanto ti abbiamo detto sopra, ecco 10 consigli utili per scegliere un ginecologo esperto in menopausa:
1. Verifica i requisiti del ginecologo a cui intendi rivolgerti
Puoi cercare recensioni online o chiedere alle tue conoscenze, ma tieni conto che le opinioni sono sempre molto personali. Puoi verificare la loro appartenenza a centri di ricerca, Enti particolari di professionisti o altri gruppi scientifici come ad esempio la lista che abbiamo raccolto su questo sito web: si tratta di professionisti esperti in menopausa e verificati.
2. Cerca informazioni sui ginecologi sui siti web delle strutture ospedaliere
Se cerchi un professionista che operi all’interno di una struttura ospedaliera puoi fare una ricerca proprio sui siti web delle Strutture Sanitarie. Puoi capire se visitano anche intramoenia (visita effettuata da un medico di un ospedale pubblico, al di fuori dell’orario di lavoro, utilizzando le strutture dell’ospedale; si tratta in ogni caso di una modalità prevista dal SSN, per la quale si deve pagare un ticket), o se hanno cariche specifiche.
3. Documentati on line
Non tutti i ginecologi operano in ospedale. Molti professionisti hanno un loro sito internet dove spesso si può anche trovare il loro curriculum vitae e l’elenco delle pubblicazioni scientifiche. Queste informazioni sono preziose per darti un’idea del loro campo specifico di competenza.
4. Chiedi consiglio al tuo medico di base
Se non sai quale nome scegliere o come selezionare tra i tanti professionisti che operano nella tua zona, puoi chiedere consiglio a chi conosce la sanità locale e potrà indirizzarti, come il tuo medico di base.
5. Non limitarti al passaparola tra amiche
La cosa più naturale? Chiedere alle amiche. Giustissimo e corretto procedimento per fare una prima scrematura, in fondo l’opinione di chi conosci bene è sempre importante. Ricorda però che ogni donna è diversa ed ogni menopausa è diversa, pertanto non è mai possibile generalizzare problematiche e i relativi approcci.
6. Chiedi consiglio ai consultori
Il ruolo del consultorio familiare è spesso sottovalutato, ma in questo caso può rivelarsi una risorsa preziosa: per conoscere i ginecologi che operano nella zona, se non hai informazioni sufficienti per cercare un ginecologo specializzato nell’ambito che pensi ti riguardi da vicino, gli addetti del consultorio sapranno indirizzarti.
7. Non buttarti su nomi famosi: non sono necessariamente il meglio per te
Tra social network e internet, molti professionisti si sono guadagnati una fama particolare, anche nel campo della ginecologia. Ci sono moltissime pagine che promuovono più o meno direttamente le attività di studi privati e di specialisti che, anche grazie a questa fama, hanno liste d’attesa lunghissime e possono permettersi tariffe proibitive.
Prima di buttarti su questi nomi famosi, informati se il ginecologo del quale senti parlare bene è specializzato nell’ambito che ti interessa. Le valutazioni su un medico sono quanto di più personale esista ed è possibile andare incontro ad una delusione quando ti sei creata aspettative molto alte basandoti sull’esperienza di un’altra persona.
8. Diffida dei ginecologi che promuovono visite a tariffe scontate
D’altro canto, è possibile trovare anche – sempre su social network o siti web specializzati in gruppi d’acquisto – visite a tariffe scontatissime o, quantomeno, decisamente sotto la media. Non è detto che queste situazioni non siano da sfruttare a tuo favore ma prima di prenotare informati cercando notizie da fonti sicure e ufficiali sul curriculum del professionista.
9. Hai il diritto di ottenere un incontro conoscitivo
Molte volte non ti è chiaro che puoi farlo: puoi chiedere un colloquio conoscitivo con il medico che, oltre a illustrarti le sue tariffe e i suoi servizi, potrà esserti molto utile per chiarire le idee guardare in viso chi si occuperà della tua salute intima e capire se è la persona adatta per farti sentire a tuo agio.
Ricorda che ci sono molte ginecologhe donne: se il tuo problema è l’imbarazzo che provi durante la visita, puoi scegliere una ginecologa. Forse l’apprensione e l’ansia prima della visita saranno minori.
10. Ricorda di effettuare annualmente (o più spesso) le visite di controllo
Un ultimo consiglio spassionato per te che hai superato i 50 e che, probabilmente, sei già in menopausa o sei molto vicina: il fatto di aver raggiunto questo momento della vita che riguarda primariamente (ma non solo!) la vita intima e riproduttiva non significa che non devi più occuparti del tuo apparato genitale.
Vulva, vagina, utero, ovaie, vescica e pavimento pelvico, insieme al complesso di muscoli e tessuti che li circondano, fanno ancora parte integrante del tuo corpo e quindi devi prendertene cura per mantenerne la salute nel tempo.
Scegli con cura un ginecologo o una ginecologa che possa seguirti per molti anni ancora, instaura con lui/lei un rapporto di fiducia e parla dei tuoi problemi che includono l’area intima, tutti, anche quelli della sfera sessuale che non si interrompe certo con la menopausa.
Se provi vergogna o imbarazzo puoi confessarlo: un bravo ginecologo porrà le domande giuste e con il giusto tatto per guidarti attraverso la soluzione ai piccoli e grandi disagi della vita intima in menopausa.
Con i consigli del ginecologo la menopausa non fa più paura
Quando i primi disturbi della menopausa fanno capolino nella tua vita, può succedere che tu non sia davvero pronta ad accoglierli. Nel nostro Paese non c’è una vera educazione alla menopausa, né una cultura su questo momento tanto delicato della vita di una donna. Per questo motivo, spesso possono affollarsi sentimenti di paura, timore del cambiamento, rifiuto, dispiacere.
Quello che un ginecologo esperto può fare per te è, in primo luogo, guidarti attraverso i cambiamenti che il tuo corpo si trova ad affrontare e consigliarti trattamenti specifici per i tuoi disturbi. Allo stesso modo, il ginecologo può aiutarti a preservare il tuo benessere e la tua serenità nella vita di coppia, a volte messa alla prova da calo del desiderio, secchezza, dolore o altri disturbi legati – o no – all’Atrofia Vulvo Vaginale, una condizione patologica cronica e progressiva la cui gestione è importante fin dal manifestarsi dei primi sintomi
Vale la pena ricordare che la menopausa è un evento fisiologico, del tutto naturale, non una malattia. Tuttavia per alcune donne potrebbe essere una fase particolarmente faticosa da attraversare. Ai disturbi che pure ci sono, si aggiungono anche le influenze negative dei pregiudizi sulla menopausa che a volte sono talmente radicati da condizionare la mente: secondo un sondaggio effettuato dalla Società Italiana di Ginecologia e Ostetricia, il 65% delle italiane tra i 40 e i 60 anni attribuisce al termine menopausa un’accezione negativa.
Anche per questo motivo una visita dal ginecologo è senz’altro la scelta più saggia ogni volta che sorge un dubbio o c’è un piccolo disturbo: non cedere alla tentazione di consultare siti generalisti su internet o chiedere a un’amica. Se però sei arrivata qui cercando informazioni sulla menopausa, ti consigliamo di leggere le risposte alle domande più frequenti sulla menopausa, date dai medici della nostra rete.