Per ritrovare l’intesa e la passione anche dopo la menopausa c’è una soluzione particolarmente gradevole all’udito. Si chiama Song Therapy ed è a tutti gli effetti musicoterapia applicata alla vita di coppia. Ecco come agisce e qual è la playlist perfetta per una serata speciale.
Ognuno ha una canzone speciale, una musica che ricorda o evoca emozioni particolari e intense, fa venire i brividi, anche solo a canticchiarla sotto la doccia. Questo accade perché le melodie e le note hanno un forte potere sulla mente, in grado di dare piacere.
“Al pari di cibo, sesso e droghe, [la musica] rilascia dopamina nel cervello. Gli stimoli dovuti a questi 4 elementi dipendono tecnicamente da un circuito cerebrale sottocorticale nel sistema limbico, formato da strutture cerebrali che gestiscono le risposte fisiologiche agli stimoli emotivi. L’aspetto curioso è che da studi scientifici pare che gli stimoli emotivi legati a musica, cibo, sesso e droghe attivino tutti un sistema in comune” senza i danni, aggiungerei, che l’abuso di droga e cibo possono comportare.
Oltre alla dopamina, l’ascolto di musica attiverebbe anche la produzione di ossitocina, l’ormone del benessere, del piacere e dell’amore.
La musica sembra dunque essere un vero toccasana per l’umore e per il benessere, due presupposti che favoriscono i rapporti con l’altro e la comunicazione profonda. L’efficacia è scientificamente dimostrata, tanto che è nata una vera branca di ricerca della psicologia che utilizza la musica come facilitatore: si chiama musicoterapia o “Song Therapy”.
Cosa c’è di meglio per migliorare l’intimità di coppia?
Esiste la musica perfetta per ritrovare l’intimità di coppia?
“Se si suona buona musica, la gente non ascolta;
se si suona cattiva musica, la gente non parla.
Oscar Wilde”
Quando si parla di romanticismo la scelta della musica è importantissima: un sottofondo sbagliato potrebbe compromettere la riuscita della serata, come si legge nella acuta citazione di Oscar Wilde. Accade di fatti proprio così, facci caso.
Ci sono dei brani o dei generi perfetti per fare da background ad una cena a lume di candela, ad esempio, e altri per accompagnare una serata con gli amici. Dipende certamente dai gusti personali ma anche da altri impensabili fattori.
Secondo una ricerca fatta da Apple Music e Sonos su 30 mila persone, è emerso che anche il volume al quale si ascolta la musica è importante come fattore “terapeutico”, soprattutto per quanto riguarda l’intimità di coppia.
L’esperimento consisteva nel proporre la stessa playlist musicale in due settimane successive ma a volumi differenti: più basso nella prima settimana (da sottofondo), decisamente alto nella seconda.
Nella seconda settimana, quella che prevedeva l’ascolto della musica a volume più alto, le famiglie hanno passato più tempo insieme, hanno riso di più, ballato di più, cantato a squarciagola di più, hanno sorriso di più; inoltre i soggetti che hanno partecipato alla ricerca hanno avuto più rapporti sessuali nella seconda settimana (+ 67%) rispetto alla prima. Questo è accaduto perché l’ascolto della musica a volume più alto stimola il senso di libertà, di gioia e la voglia di trasgressione, anche dopo i 50 anni.
A trovare la playlist perfetta ci ha pensato invece un’altra ricerca, questa volta della prestigiosa Università di Yale: dopo osservazioni sul campo e valutazioni scientifiche, i ricercatori hanno realizzato un CD con 17 canzoni che sono “ideali per ritrovare l’intesa di coppia” e che hanno il pregio, dunque, di favorire la libido, ispirando corpo e mente.
Il vantaggio di questa “playlist dell’amore” è che contiene generi differenti e lascia così la possibilità di scegliere i più vicini ai propri gusti:
Don’t know why (Norah Jones), Forbidden Colors (Ryuichi Sakamoto), Sexual Healing (Marvin Gaye), Feel good vibe (Feel Good Production), In the air tonight (Phil Collins), Upside down (Diana Ross), I Want Your Sex (George Michael), Natural Woman (Aretha Franklin), Glory Box (Portishead), Moments in Love (The Art of Noise), Walk on the wild side (Lou Reed), Lullaby (Cure), Da Ya Think I’m Sexy? (Rod Stewart), Love You Baby (Donna Summer), Justify My Love (Madonna), Sex Machine (James Brown), Bolero (Ravel).
La musica come gioco per una serena vita di coppia dopo i 50 anni
Una vita di coppia sana, anche nei suoi risvolti più intimi, passa attraverso una buona comunicazione e la musica, vista come terapia di coppia può aiutare moltissimo a migliorare questo fattore.
Utilizzare la musica e le canzoni per raccontarsi può essere molto utile, soprattutto per chi – per una questione caratteriale – è poco avvezzo a parlare di sé, a esternare emozioni, pensieri e sentimenti. Riascoltare le canzoni che vi hanno fatto innamorare è un ottimo modo per riportare alla luce quei momenti dell’inizio, tanto preziosi per la coppia. Utilizzando questo stratagemma avrete la possibilità unica di portare il vostro cervello a ritrovare quegli attimi nei quali sicuramente la passione e la voglia di un contatto intimo era grande.
Non c’è bisogno di essere esperti musicofili perché la musica abbia un effetto su di te e sul tuo partner: Robert Zatorre, uno dei fondatori del laboratorio di ricerca Brain, Music and Sound (Canada), ha studiato i meccanismi neuronali di percezione musicale, confermando che funziona per tutti nello stesso modo, fin dalla prima infanzia. Dal momento della loro percezione da parte dell’udito, infatti, i suoni vengono trasmessi al tronco cerebrale e alla corteccia uditiva; gli impulsi viaggiano quindi in reti cerebrali che “ascoltano” e immagazzinano quella già ascoltata. La risposta del cervello ai suoni è infatti condizionata dai suoi uditi in passato.
Se dovessi poi accorgerti che quelle canzoni, a distanza di anni, non hanno più effetto perché la vostra condizione di coppia matura è cambiata, puoi divertirti a cercare una canzone che secondo te rappresenta bene la vostra storia d’amore e l’attualità del momento. Puoi chiedere al tuo compagno di fare la stessa cosa e potete ascoltare insieme i risultati di questa ricerca. È un modo di lasciare alla musica il compito di parlare d’amore, di dichiarare ciò che, per un sacco di motivi, per alcuni può essere difficile dire con le parole.
Il gioco può continuare con una serie di “dediche” da scambiarvi magari tramite messaggio sul cellulare o – se li utilizzate – sui social network: un gioco divertente che può diventare anche provocatorio e sexy se ti lasci andare all’ironia o ti spingi a cercare brani i cui testi parlano esplicitamente di intimità e sessualità.
A corto di idee? Ecco una lista di canzoni (in italiano) di generi ed epoche differenti, da dedicare al tuo partner per parlargli d’amore e dirgli che lo desideri ancora:
- La cura (Franco Battiato)
- E più ti amo (Franco Battiato)
- L’emozione non ha voce (Adriano Celentano)
- Vento nel vento (Lucio Battisti)
- A te (Jovanotti)
- Anima fragile (Vasco Rossi)
- Liberi, liberi (Vasco Rossi)
- Il cielo in una stanza (Gino Paoli)
- Spaccacuore (Samuele Bersani)
- Mi sono innamorato di te (Luigi Tenco)
- La canzone dell’amore perduto (Fabrizio De André)
- Almeno tu nell’universo (Mia Martini)
- Pensiero stupendo (Patty Pravo)
- Ancora (Eduardo De Crescenzo)
- La donna cannone (Francesco De Gregori)
- Dolcissimo amore (Irene Grandi)
- Se io non avessi te (Nek)
- Come saprei (Giorgia)
- Meravigliosa creatura (Gianna Nannini)
- Ancora, ancora, ancora (Mina)
Ora non ti resta che accendere lo stereo di casa e mettere su un po’ di musica aspettando, magari, che lui rientri. Quando torna abbraccialo e sussurragli nell’orecchio le parole della canzone che ti piace di più. Sarà un modo bellissimo per ritrovarvi vicini.
(*) Referenze
- Nappi RE, Climacteric 2015; 18: 233-240
- Nappi RE and Kokot-Kierepa M. Climacteric 2012; 15:36-44
- Nappi RE, et al. Maturitas 2013; 75:373-379