L’ironia in una coppia è importante perché crea complicità e una sottile forma di seduzione. Scopriamo perché è fondamentale per la longevità della coppia.
È scientificamente provato: l’ironia riesce a produrre affiatamento e attrazione nella coppia, per questo motivo è tra gli elementi che uomini e donne dichiarano di desiderare di più nella propria relazione. Lo sostiene Robert R. Provine intervistato da The Guardian in occasione dei risultati di una lunga ricerca sull’argomento, terminata in un libro di successo.
Tra i due sessi una sola differenza: la prospettiva da cui si guarda l’ironia. Mentre gli uomini desiderano una donna che comprenda lo spirito delle battute, le donne desiderano uomini che le facciano ridere: quindi una sorta di domanda/offerta assolutamente equilibrata. E proprio la complementarità di questi desideri, è alla base del sospetto scientifico (che ha dato vita alla ricerca) che facilita la complicità e la stabilità di una coppia.
Ironia nella coppia: i motivi dell’efficacia
Da un punto di vista prettamente evolutivo, oggi i criteri di selezione del partner non si basano più sulla superiorità fisica – fondamentale per proteggersi dagli animali selvaggi – ma sulla “superiorità” a livello sociale. Il senso di protezione oggi viene dato dall’ironia, perché considerata un indicatore di creatività e intelligenza.
Robert Provine, psicologo dell’Università del Maryland e autore di “Laughter: A Scientific investigation”, ha studiato a lungo la relazione uomo-donna-risata e ha scoperto che una donna ride quando si trova con un uomo da cui si sente attratta. E quando una donna ride, l’uomo la trova più attraente. E questo aumenta la complicità tra i due.
Quando ci si ritrova a discutere per l’ennesima volta del medesimo argomento e gli animi si scaldano e la tensione diventa palpabile, riuscire a sdrammatizzare e risolvere la questione con una sana ironia e una sonora risata è la migliore soluzione, purché l’uso dell’ironia sia pesato.
Secondo il dott. R. A. Martin e il suo CHS (Coping Humor Scale) usato per misurare la capacità di affrontare lo stress con ironia, infatti succede spesso che, in situazioni stressanti e complicate da gestire, gli uomini tendono ad estremizzare trasformando l’ironia in sarcasmo pungente e denigratorio oppure a non sapersi limitare risultando fastidioso e fuori luogo e facendo sentire incompresa la compagna, mentre le donne puntano sull’autoironia. E a vincere la sfida sono state proprio le donne!
Ironia e seduzione: accoppiata vincente
L’ironia è figlia di creatività e intelligenza, scrivevamo prima. L’ironia è un vero e proprio talento, quindi, che va coltivato e che garantisce un elevato potere erotico-seduttivo.
Abbiamo già visto quanto sia importante una vita sessuale appagante, soprattutto per le coppie over 50: e proprio ironia e autoironia aiutano a vivere il sesso come fosse un gioco, intrigante e divertente, aggiungendo fantasia, colore e – perché no? – sempre nuove sperimentazioni nei momenti di intimità.
Secondo un’indagine di Club 50 Plus, il 72% delle coppie over 50, almeno una volta a settimana, si abbandona ai piaceri della carne: alla quantità si preferisce la qualità. E secondo il 34% degli intervistati il rapporto migliora perché si ha una migliore conoscenza del corpo (proprio e dell’altro), mentre un 30% afferma che sia conseguenza dell’intensità delle emozioni e un altro 30% considera vincente la maggiore intesa tra i partner.
Un’intesa, un gioco che permette alle coppie di (ri)scoprirsi senza tabù e che ravviva la passione, che aiuta a sostenere la raggiunta stabilità relazionale.
Avere senso dell’umorismo può essere utile anche per sdrammatizzare eventuali imbarazzi e insicurezze e per ridurre ansie da prestazione, permettendo l’avvicinamento, in modo soft e giocoso, a nuove fantasie sessuali da sperimentare senza rischio per i partner di inibirsi e irrigidirsi.
L’ironia infatti aiuta a sedurre in modo accattivante e spiritoso, regalando all’intimità una dimensione di libertà guidata dall’entusiasmo, capace di accendere la passione con naturalezza, dedicandosi tempo e attenzioni e rafforzando l’intesa sessuale.
(*) Referenze
- Nappi RE, Climacteric 2015; 18: 233-240
- Nappi RE and Kokot-Kierepa M. Climacteric 2012; 15:36-44
- Nappi RE, et al. Maturitas 2013; 75:373-379