Quando si è in menopausa, notare una perdita ematica vaginale può creare un po’ di disorientamento. Ma da cosa possono dipendere?

Quando si è in menopausa, notare una perdita ematica vaginale può creare un po’ di disorientamento. Superata l’apprensione iniziale però, è importante indagare con il proprio ginecologo la causa di queste perdite, che possono verificarsi più frequentemente proprio quando si utilizza la carta igienica. Ma da cosa possono dipendere? In questo articolo esamineremo le possibili cause delle perdite vaginali rosa o di colore chiaro nelle donne in menopausa.

Quali sono le cause principali delle perdite vaginali rosa?

Ci sono diverse possibili cause di perdite vaginali rosa nelle donne in menopausa e, come detto, è sempre bene indagarle con il ginecologo.  

Atrofia Vulvo-Vaginale

Una delle cause più comuni è l’Atrofia Vulvo-Vaginale, una condizione progressiva che si può verificare quando i livelli di estrogeni diminuiscono, quindi in corrispondenza della menopausa. L’Atrofia può causare secchezza vaginale, irritazione e prurito, nonché un aumento del rischio di infezioni perché l’ambiente intimo tende a diventare meno acido (il pH vaginale e vulvare tende a neutralizzarsi) e quindi più permeabile ad agenti patogeni come batteri o funghi. A lungo andare, l’Atrofia Vulvo-Vaginale può tendere al peggioramento e quindi causare microlesioni della mucosa che possono anche sanguinare, oltre a dare dolore e fastidio durante la giornata.

Questa può essere quindi una delle cause delle perdite rosa in menopausa. A volte sono perdite di minima entità delle quali ci si può accorgere solo se si usa biancheria di colore chiaro o nel momento in cui ti pulisci dopo la minzione.

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Irritazioni da fattori esterni

Un altro fattore – non patologico – che potrebbe determinare delle perdite vaginali rosa è l’uso di prodotti igienici troppo aggressivi che irritano e arrossano la zona intima. Attenzione agli asciugamani, certamente, che devono essere morbidi, personali e vanno cambiati spessissimo; ma attenzione anche ai saponi e ai prodotti per la detersione.

In menopausa è importante prendersi cura in modo specifico della zona vulvare e vaginaleperchédiventiamo naturalmente più delicate e abbiamo bisogno di prodotti specifici, studiati apposta per un ambiente intimo che cambia.

L’irritazione, in ogni caso, può essere una conseguenza della secchezza vaginaleriscontrata da moltissime donne in menopausa. Si può trattare di un disturbo blando che spesso passa un po’ sotto silenzio, non viene riportato al ginecologo (a volte per imbarazzo, a volte perché proprio non ci si pensa) ma rappresenta invece un disturbo che si può trattare efficacemente con l’aiuto dello specialista e che è molto importante riportare.

Infezioni ricorrenti e recidivanti

Le infezioni sono un’altra possibile causa di perdite vaginali in menopausa.

Infezioni del tratto urinario, come la cistite, possono causare bruciore durante la minzione e un aumento del bisogno di urinare, oltre a lievi perdite rosa generalmente dopo la minzione.

Le infezioni batteriche o fungine possono causare perdite anche più scure o accompagnate da odore sgradevole e prurito.

Micro-traumi meccanici (da rapporto)

Durante la menopausa è possibile continuare ad avere una vita intima soddisfacente e regolare ma, come abbiamo detto, il tessuto vulvare e vaginale potrebbe via, via diventare più fragile e delicato.

In questo senso è opportuno mantenere una buona lubrificazione naturale (anche su questo il ginecologo può aiutarti!) per evitare micro-traumi meccanici che potrebbero causare piccole lesioni e quindi piccole perdite ematiche associate ad esse.

Cosa fare se noti delle perdite intime rosa quando ti pulisci

Il “cosa fare” è presto detto: è importante comunicare la cosa al ginecologo che ti sta seguendo, senza imbarazzo alcuno. Le perdite sono un problema comune e val sempre la pena di tenerle sotto controllo anche perché possono contribuire alla diagnosi precoce di molti problemi, come l’Atrofia Vulvo-Vaginale che, se trattata opportunamente, può essere ridimensionata e controllata efficacemente.

Ti piacerebbe avere un secondo parere da un ginecologo esperto in menopausa? Puoi trovare un elenco aggiornato, fornito dalla SIM (Società Italiana Menopausa) di quelli più vicini a casa tua dalla pagina “Trova Ginecologo”: è semplice, inserisci il tuo CAP e ottieni informazioni.

Mantenere la salute della vagina

Mantenere la salute della vagina è importante per prevenire anche le perdite rosa e altre condizioni che ad esse possono essere associate.

C’è molto che puoi fare per mantenere la tua salute intima:

  • Effettuare regolari visite ginecologiche ed esami di controllo, almeno una volta all’anno o in relazione al consiglio del medico
  • Fare regolare attività fisica perché l’esercizio migliora la microcircolazione in tutto il corpo: in questo momento la pelle e le mucose hanno bisogno di restare irrigate e quindi ossigenate per conservare al meglio tutte le funzioni fisiologiche. Ovviamente un’attività fisica regolare, anche se leggera, migliora anche l’umore può contribuire al benessere e alla salute generale
  • Seguire una dieta equilibrata che apporti il giusto nutrimento e quantitativo calorico. Prendere peso durante la menopausa può essere più facile e quindi va tenuto sotto controllo perché un peso eccessivo può essere un disagio in più, sia fisico che psicologico, oltre a rappresentare un fattore di rischio per molte patologie
  • Utilizzare prodotti igienici delicati che ti aiutano a mantenere l’equilibrio della flora intima
  • Mantenere una vita sessuale attiva perché l’amore fa bene non solo alla mente ma anche al corpo: l’eccitazione aumenta il microcircolo nella zona intima e ciò mantiene l’ossigenazione, la salute, l’elasticità e la funzionalità dei tessuti e delle mucose vulvari e vaginali.

Se noti perdite rosa quando ti pulisci, quindi, è importante consultare un medico per escludere eventuali infezioni o altre condizioni. Niente panico, sarà una visita di routine.

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Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica

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