“Non mi sento più io”. Se sei in menopausa questa frase potrebbe risuonarti familiare. Ecco cosa sono e quali sono gli sbalzi ormonali.
- Menopausa: un viaggio attraverso il cambiamento
- Cosa sono gli sbalzi ormonali in menopausa?
- Gli ormoni coinvolti nella menopausa
- 1. Estrogeni
- 2. Progesterone
- 3. Testosterone
- 4. Cortisolo
- 5. Ormoni tiroidei
- 6. Ossitocina
- Cosa succede ai tuoi ormoni in menopausa?
- Sbalzi ormonali e impatto sulla vita quotidiana
- La storia di Anna: un esempio di resilienza
- Come affrontare gli sbalzi ormonali: consigli pratici
Menopausa: un viaggio attraverso il cambiamento
“Non mi sento più io”. Se sei una donna in menopausa questa frase potrebbe risuonarti familiare. Gli sbalzi ormonali sono una parte naturale del viaggio verso questa nuova fase della vita, ma possono portare con sé una serie di sintomi fisici ed emotivi che possono lasciare disorientate, stanche e persino preoccupate.
La menopausa non è una malattia, ma un momento di transizione naturale. Eppure, il modo in cui gli ormoni oscillano in questo periodo può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Vampate di calore, insonnia, irritabilità, secchezza vaginale e una sensazione di instabilità emotiva sono solo alcuni dei segnali di questi cambiamenti.
Non sei sola in questo percorso. Parliamone, capiamo cosa sta succedendo al tuo corpo e troviamo insieme delle soluzioni. Gli sbalzi ormonali sono normali, ma con i giusti strumenti puoi affrontarli con serenità.
Cosa sono gli sbalzi ormonali in menopausa?
Gli sbalzi ormonali in menopausa si verificano quando i livelli di ormoni come gli estrogeni, il progesterone e altri iniziano a diminuire. Durante la perimenopausa, la fase di transizione che precede la menopausa vera e propria, i cicli mestruali diventano infatti irregolari (sarà accaduto anche a te) e forse si sono manifestati disturbi come vampate di calore, sudorazioni notturne, sbalzi d’umore e problemi del sonno. Diciamo forse perché ogni donna è diversa e sperimenta questi momenti in modo personalissimo.
Per fortuna, però, dopo l’ultima mestruazione e quindi con l’ingresso ufficiale nella fase di riposo delle ovaie (la menopausa), questi disturbi hanno iniziato a diminuire di intensità: meno vampate, meno sbalzi d’umore, il sonno che torna a una nuova regolarità.
In compenso, è possibile che altri disturbi si siano affacciati nella tua quotidianità: una strana sensazione di secchezza intima e un fastidioso calo del desiderio, a volte accompagnato (o cagionato) dal fastidio durante o dopo i rapporti.
Fastidi intimi durante la menopausa
Ne soffre più della metà delle donne.
Tutti questi cambiamenti possono sembrare improvvisi e imprevedibili ma, in realtà, sono il risultato di un complesso processo biologico e naturale: il tuo corpo sta cercando di adattarsi a un nuovo equilibrio.
Gli ormoni coinvolti nella menopausa
Gli sbalzi ormonali in menopausa non riguardano solo gli estrogeni, forse gli ormoni femminili più noti. Ci sono anche altri ormoni che oscillano in questo periodo, ognuno con un impatto specifico sul tuo corpo. Vediamoli uno per uno:
1. Estrogeni
Gli estrogeni sono gli ormoni principali che regolano la salute riproduttiva femminile. Durante la menopausa, i livelli di estrogeni diminuiscono e possono originare molti dei disturbi classici della menopausa, come:
- Vampate di calore: il sistema di termoregolazione del corpo che si “squilibra”.
- Secchezza vaginale: perché si riduce la lubrificazione naturale e l’elasticità dei tessuti di tutto il corpo, quindi anche di quelli vaginali.
- Ossa più fragili: gli estrogeni aiutano a mantenere la densità ossea e la loro diminuzione aumenta il rischio di osteopenia o di osteoporosi.
2. Progesterone
Il progesterone lavora in tandem con gli estrogeni per regolare il ciclo mestruale. Durante la menopausa, anche i livelli di progesterone si abbassano. Possiamo dire che, al livello di disturbi, il progesterone può essere responsabile di:
- Disturbi del sonno: riconducibile a difficoltà di addormentamento o risvegli precoci, oppure sonno interrotto durante la notte
- Aumento delle sensazioni di ansia o di tono dell’umore depresso, un disturbo sul quale molte donne cercano informazioni su questo sito e presso gli specialisti
3. Testosterone
Anche se generalmente è associato agli uomini, il testosterone è presente anche nel corpo femminile e gioca un ruolo importante nella libido e nella forza muscolare. Proprio al testosterone possiamo attribuire:
- La riduzione del desiderio sessuale
- La perdita di massa muscolare e di forza muscolare e il potenziale cambiamento della silhouette. In menopausa, specialmente nei soggetti predisposti, è più facile veder aumentare gli accumuli adiposi, specialmente sull’addome o sulle cosce. In poche parole, si può tendere ad ingrassare (e quindi è il momento di cambiare la dieta!)
4. Cortisolo
Il cortisolo, il cosiddetto ormone dello stress, può essere influenzato dagli sbalzi ormonali della menopausa. Sovraccarico emotivo o difficoltà con la gestione del sonno possono aumentare i livelli di cortisolo e il risultato è: maggiore stress.
5. Ormoni tiroidei
I disturbi della tiroide sono comuni in menopausa. La riduzione degli estrogeni può influenzare il funzionamento della tiroide, portando a sintomi come stanchezza, nebbia mentale (brain-fog2) e aumento di peso.
6. Ossitocina
Nota come “ormone dell’amore”, l’ossitocina può diminuire durante la menopausa, contribuendo a una sensazione di malinconia o rendendo l’umore più basso del solito.
Cosa succede ai tuoi ormoni in menopausa?
Se questo articolo ti interessa e vuoi saperne di più, puoi approfondire qui.
Sbalzi ormonali e impatto sulla vita quotidiana
Ogni donna vive gli sbalzi ormonali in modo diverso, infatti, tra le tue amiche e conoscenti, ci sarà sicuramente qualche fortunata che sta vivendo la menopausa in modo positivo e vitale e altre donne che invece ne subiscono i disturbi in modo più severo e impattante.
Effettivamente la genetica è responsabile anche di queste differenze ma, accanto a una predisposizione, c’è anche un altro fattore importante: puoi prenderti cura della tua menopausa e parlare dei tuoi disturbi con uno specialista.
Pur essendo una fase naturale della vita, non è detto che tu debba viverla come una condanna e sopportarne gli effetti poco piacevoli! Esistono molti trattamenti diversi (dei quali abbiamo parlato qui con un ginecologo) che possono aiutarti a tornare frizzante come sempre e a vivere la tua vita con energia.
La storia di Anna: un esempio di resilienza
Anna, 52 anni, è sempre stata una donna energica e ottimista. Tuttavia, negli ultimi mesi ha iniziato a sentirsi stanca, irritabile e distratta. Al lavoro, dimenticava spesso gli appuntamenti trovandosi poi ingolfata di cose da fare, accumulando stress e tensione. A casa, la stanchezza e le difficoltà sul lavoro insieme a un sostanziale disinteresse per la vita intima, la stavano facendo allontanare dal marito.
Una sera, a cena con l’amica Francesca, ha scoperto che anche lei aveva iniziato a vivere disturbi simili ma che si era rivolta alla sua brava ginecologa, specializzata in menopausa, per avere dei consigli; le aveva parlato francamente delle difficoltà di coppia e della sensazione di inadeguatezza che provava al lavoro. Dopo una visita, Francesca aveva iniziato un trattamento personalizzato ritrovando il suo benessere quotidiano e la sua femminilità: un ottimo esempio per Anna che ha superato le sue reticenze e ha fissato subito un appuntamento con la ginecologa di Francesca.
Come affrontare gli sbalzi ormonali: consigli pratici
1. Parla con il tuo ginecologo
È sempre il primo e più valido consiglio: un dialogo aperto con uno specialista è il primo passo innanzitutto per capire cosa ti sta succedendo ed eliminare le paure. Un check-up regolare con lo specialista è sempre consigliato, almeno una volta all’anno: prevenzione e trattamenti personalizzati possono davvero fare la differenza per una vita in salute.
2. Adotta uno stile di vita sano
Alimentazione corretta e attività fisica regolare (anche se leggera) sono i cardini del benessere quotidiano e a lungo termine: abbi la forza di cambiare quelle abitudini poco salutari e abbandonare i vizi (specialmente il fumo di sigaretta) e abbraccia un cambiamento globale.
4. Cura il tuo benessere mentale
Se senti che lo stress – più che altro – sta prendendo il sopravvento, non abbandonare l’idea che puoi far qualcosa per stare meglio. Anche qui, uno specialista può aiutarti, insieme a tecniche di rilassamento come yoga, meditazione o mindfulness che possono ridurre l’ansia e migliorare anche il sonno e la capacità di recupero.
5. Non ignorare i segnali del tuo corpo
Secchezza vaginale, calo del desiderio, dolore o fastidio durante i rapporti non sono segnali da sopportare in silenzio. Parlarne senza vergogna ti aiuterà a trovare delle soluzioni soddisfacenti: ne va del tuo benessere a lungo termine. Confidati con le tue amiche e trova il modo di parlarne con uno specialista: se il tuo corpo ti parla, devi ascoltarlo!
Fonti
- International Menopause Society https://www.imsociety.org/
- Maki, P.M., Jaff, N.G. “Brain Fog in Menopause.” https://doi.org/10.1080/13697137.2022.2122792