Sta accadendo come per tutti i tabù: basta un accenno e si aprono i vasi di Pandora. Ecco cosa si dice sui social, tra noi donne in menopausa.

 

Scorrendo i social più noti (Facebook tra tutti) e andando a curiosare nei gruppi di donne in menopausa, puoi verificare anche tu questa cosa: si parla tanto di sesso. Di difficoltà, di piccoli “intoppi” dovuti alla secchezza o al dolore, di timori che queste difficoltà possano riversarsi sull’affiatamento della coppia, di domande su cosa fare. Stupita? Sai certamente anche tu che sono ormai moltissime le signore over 50 che navigano quotidianamente in Internet e tra i social.

Così anche la menopausa è diventata un argomento sempre più cercato in rete e la motivazione è semplice: le donne, come te, vogliono un confronto, cercano risposte che forse – a volte – hanno timore o vergogna di rivolgere al ginecologo. Dunque la ricerca è rivolta ai siti di informazione tutti al femminile.

Se ne parla moltissimo ma quante sono le signore disposte a raccontarsi con franchezza e ad ammettere pubblicamente che la menopausa modifica l’intimità? Quante, invece, quelle che fingono di continuare una vita intima normale dandola vinta alla vergogna e all’imbarazzo? La stragrande maggioranza! Abbiamo indagato e fatto un giro in rete per te.

I gruppi di donne social sulla menopausa: condividere aiuta a superare i disagi

Non sempre i gruppi social dedicati alla menopausa rappresentano soltanto un “passatempo”. Se ben gestiti, al contrario, possono costituire una valvola di sfogo per tante donne alle prese con una stagione così delicata della propria vita, oltre che una fonte di informazioni preziosa: non parliamo di consigli di ordine medico, che solo il ginecologo o uno specialista possono dare, ma di piccole “dritte” per affrontare meglio la vita quotidiana.

Confrontarsi con le altre, infatti, può essere di stimolo e incoraggiamento ad accogliere i cambiamenti del corpo e della mente (ma anche dell’amore e della relazione di coppia) che la menopausa può portare con sé.  Scoprire che non si è sole ma che certi disturbi sono comuni a tante altre donne, è il miglior modo per riportare sul giusto piano qualunque problema.
Condividere, inoltre, aiuta anche a non chiudersi in se stesse per vergogna, ed eccessivo riserbo. Una condizione piuttosto frequente che alle volte può essere così severa da determinare una situazione di isolamento e disagio psicologico in menopausa.

Perché sui social nei gruppi di donne in menopausa si parla tanto di sesso

Anche se oggi la menopausa non è più un argomento tabù, i social aiutano ulteriormente a squarciare il velo su un aspetto molto delicato al termine  dell’età fertile: il sesso. Fino a qualche anno fa la cosa veniva ammantata da un velo di non-detto che lasciava davvero poco margine di analisi. Fine della stagione riproduttiva era uguale a chiusura dell’argomento intimità,. Naturalmente non è mai stato così, anche se non se ne parlava.

Al di là delle credenze personali, il silenzio sull’argomento certamente affonda le sue radici nel fatto che in menopausa l’intimità può risentire di disagi e fastidi intimi tanto da diventare più difficile, in certi casi può portare a considerare il sesso un “discorso chiuso”. Questo è un grosso errore: spesso basta avere la volontà di risolvere le problematiche che di giorno in giorno ti portano sempre più a sottrarti alle coccole del partner. Avere una vita intima soddisfacente in menopausa si può (e si deve): è sufficiente prendersi cura del proprio corpo e della propria intimità. Per farlo con successo, però, è fondamentale contare su un alleato: il ginecologo.

Vuoi un Teleconsulto ?

È facile! Richiedi un colloquio in videoconferenza da casa tua con un ginecologo esperto in menopausa vicino a te.

Vuoi un teleconsulto

Cosa si dice (e non si dice) sul sesso nei gruppi social dedicati alla menopausa

Dietro l’anonimato di uno schermo e di una tastiera appare più semplice affrontare certi discorsi perché non si ha davanti un interlocutore reale. Allora  molte donne si “liberano” più facilmente, si lanciano in domande che non avrebbero mai avuto il coraggio di fare. Non a caso i gruppi di donne in menopausa diventano spesso l’unico luogo di “confessioni” accorate in grado di dare sollievo e stimolare il confronto.

I social diventano dunque una sorta di “osservatorio privilegiato” perché gli unici canali di comunicazione in grado di rompere il silenzio su certi temi e avere una specie di conforto dal mal comune. Non a caso, la ginecologa Alessandra Graziottin, una delle massime esperte in fatto di menopausa e sessuologia, parla nei suoi testi di un “sommerso di dolore” che influenza negativamente la qualità di vita della donna e della coppia.

Ecco di cosa parlano maggiormente le donne nei gruppi social dedicati alla menopausa, senza mai (o quasi), però, trovare il coraggio di raccontare le proprie esperienze:

Sì ai gruppi di donne sui social per confidarsi e confrontarsi ma è necessario il parere del ginecologo

Parlare di questi argomenti si può, e farlo in un ambiente omogeneo, come un gruppo social di donne in menopausa può realmente aiutare ad alleggerirsi il cuore dal peso di certi disagi che sembrano macigni per poi scoprire che riguardano ben 9 donne su 10 over 50 (è il caso della secchezza vaginale). Così come i “vecchi” gruppi di autoaiuto, una community social può costituire un supporto tra pari, fra donne che si sentono sole davanti alle loro difficoltà e che nella condivisione riescono a trovare un reale sollievo. A volte questi gruppi possono sdrammatizzare situazioni complicate e strappare anche una risata quando si affrontano certi problemi intimi con un appropriato senso dell’umorismo.

Va tutto bene, dunque, ma a una condizione: per trovare la soluzione ai disagi dei quali abbiamo parlato e dei quali forse anche tu hai parlato sui social devi confrontarti anche con il ginecologo. Non fare mai confusione: le altre donne possono essere tue confidenti e darti il sostegno morale che cerchi ma non possono in alcun modo sostituirsi al medico. Lo specialista è l’unico che può valutare il tuo stato di salute e individuare  trattamenti adeguati per te.

Se il sesso in menopausa è difficile il ginecologo può aiutarti

C’è molto che si può fare per gestire con successo i più comuni disagi legati alla menopausa, il più delle volte destinati a scomparire una volta che il tuo organismo si sarà assestato sul suo nuovo assetto ormonale e corpo e mente avranno ritrovato il loro equilibrio.

Questo, però, non deve indurti a trascurarti aspettando “che passi” perché in un caso su due alcuni tra i più frequenti fastidi legati alla scomparsa del ciclo mestruale sono qualcosa in più della fisiologica conseguenza di una ridotta produzione ormonale. Secchezza vaginale, prurito intimo, dolore ai rapporti e perdite ematiche, infatti, potrebbero essere i sintomi-spia dell’Atrofia Vulvo Vaginale.

Si tratta di una condizione cronica e progressiva (se non trattata può peggiorare con il passare del tempo) che interessa il 50% delle donne in menopausa e che causa un assottigliamento dei tessuti vaginali e vulvari rendendoli più fragili e meno elastici.

Book readerI medici e i professionisti che hanno contribuito alla realizzazione e alla validazione scientifica dei nostri contenuti.


Staff Medico

Emmanuele A. Jannini

Ordinario di Endocrinologia e Sessuologia Medica

Staff Medico

Roberta Rossi

Psicologa, Psicoterapeuta e Sessuologa

Staff Medico

Massimiliano Barattucci

Psicologo, Psicoterapeuta

Staff Medico

Rossella Nappi

Clinica Ostetrica e Ginecologa

Staff Medico

Valentina Trionfera

MSL & Medical Advisor

Staff Medico

Maria Vittoria Oppia

Medical Advisor Shionogi
(Ottobre 2016/Agosto 2018)

Staff Medico

Elena Vita

MSL & Medical Advisor Shionogi (agosto 18/settembre 20)